La terapia Neuro-psicomotoria è indicata per:

• Disturbi sensoriali e neuromotori;
• Disturbi della coordinazione motoria (impaccio, mal destrezza, disprassia), dello schema corporeo e dell’organizzazione spazio-tempo;
• Disturbi dello spettro autistico;
• Disturbi della regolazione emotivo- comportamentale;
• Disturbi dello sviluppo (ritardi psicomotori e cognitivi, disturbo d’attenzione, iperattività, aggressività, inibizione);
• Disturbi dell’apprendimento (disgrafia, discalculia).

Il terapista Neuro-psicomotorio svolge le seguenti attività:

• Valutazione, attraverso:

1.  Osservazione diretta del bambino in ambiente strutturato;
2.  Osservazione diretta in ambiente scolastico e/o colloquio con gli insegnanti;
3.  Osservazione in ambiente casalingo;
4.  Utilizzo di test specifici.

Lo scopo di questa accurata valutazione è quello di individuare le competenze neuro-psicomotorie acquisite e quelle emergenti.

• Elaborazione del profilo funzionale del singolo bambino;

• Stesura del piano riabilitativo individualizzato;

• Trattamento neuro-psicomotorio attraverso l’attività a mediazione corporea;

• Verifica periodica dei risultati.